Nell’ambito dell’attività di Tamat in Tunisia, che continua a lavorare sul progetto SELMA, per rinforzare i partenariati con le autorità locali è stato sottoscritto un accordo quadro di cooperazione con l’OEP (Office de Elevage et des Paturages) di Tunisi. L’OEP è un ente pubblico sotto la tutela del Ministero dell’agricoltura, delle risorse idrauliche e della pesca tunisino che si occupa di tutelare e sviluppare il settore zootecnico e delle risorse alimentari. Tale accordo rafforza la collaborazione tra le due parti al fine di elaborare e attuare nuovi progetti insieme, nonché intensifica gli scambi di informazioni tecniche e scientifiche.
In particolare, Tamat e l’OEP lavoreranno nei seguenti settori:
· Allevamento: dal punto di vista tecnico implementando e diffondendo delle tecniche di allevamento più sostenibili e che meglio si adattano al cambiamento climatico rispetto a quelle convenzionali, creando attività generatrici di reddito e supportando la produzione e la commercializzazione di prodotti di origine animale.
· Risorse alimentari: verranno valorizzate le produzioni foraggere e la gestione dei pascoli.
· Rafforzamento delle competenze: i due partner erogheranno delle attività formative come corsi e giornate in campo inerenti alle buone pratiche di allevamento e gestione agronomica delle risorse foraggere.
· Scambi e collaborazioni con terzi: i partner parteciperanno a progetti di cooperazione internazionale in Tunisia e nel quadro della cooperazione triangolare con altri paesi dell’Africa.
La firma dell’accordo è avvenuta in data 21 settembre 2023 presso gli uffici dell’OEP alla presenza del Direttore Generale di Tamat Piero Sunzini, la Direttrice di Tamat Tunisia Naziha Dridi (nonché ex-direttrice generale dell’OEP), il Direttore Generale dell’OEP Ezzeddine Chalgaf, Mohsen Ben Sassi Direttore della sezione valutazione e monitoraggio di settore e Wiem Ben Salem Vicedirettrice della sezione dei piccoli ruminanti e dei camelidi.
Con questo accordo viene ufficializzato lo stretto legame che intercorre tra Tamat e l’OEP che si è già concretizzato con alcune attività tecniche e formative del progetto SELMA.