Lunedì 17 Aprile 2017 15:02
Ad aprile l’équipe di Tamat insieme al gruppo del laboratorio interculturale dell’attore-regista Danilo Cremonte Human Beings, Università per Stranieri di Perugia, e la virtuosa realtà imprenditoriale e culturale di Marsciano Umbria Green-Umbria Green Card, ha partecipato al The Complete Freedom of Truth (La completa verità della libertà, TCFT), il progetto Erasmus+ che coinvolge circa centoventi tra giovani leader, artisti e tutor provenienti da tutta Europa, patrocinato dalla Regione Toscana e dal Comune di Sarteano. The Complete Freedom of Truth un progetto internazionale che intende promuovere la cooperazione, l’integrazione e le politiche giovanili attraverso le arti, nasce nel 2014 per far crescere, attraverso la condivisione di idee ed esperienze, giovani da tutta Europa, senza pregiudizi di genere, etnia o trattamenti diversificati per persone diversamente abili.
Quella di Sarteano è la fase finale di un viaggio tra le arti e i mezzi di espressione, per approfondire temi come la libertà e la verità, che ha fatto tappa all'Università di Bournemouth, a Srebenica (Bosnia ed Erzegovina) e in altre località europee. La tappa italiana che ha visto la partecipazione del Comune di Sarteano e all' Associazione Culturing, la Nuova Accademia degli Arrischianti, il Teatro povero di Monticchiello, l'Associazione Rondine cittadella della pace, l’Abbazia di Spineto, i Licei Poliziani e British Council Italia è diventata realtà grazie ai fondi del progetto europeo Erasmus+ e al sostegno di soggetti che prestano particolare attenzione alla responsabilità sociale come Aboca, Knight Frank, Coop, Monteverdi, Tuscany Inside Out e Anmic. Il finanziamento è avvenuto in parte anche tramite una campagna di crowdfunding ancora attiva.
Un bel progetto che attraverso la trama della creatività giovanile riesce a declinare sviluppo sociale per creare spazi di ascolto, incontro e scambio. Tina Ellen Lee, ideatrice e organizzatrice di TCFT, ha coniato lo slogan: «Quando persone creative che condividono le stesse passioni collaborano, qualcosa inizia ad accadere». L'artista inglese capofila e direttrice del progetto riprende lo spirito che muove TCFT: "Noi, esseri umani, comunichiamo al meglio tramite l’arte e la creatività. Fondamentale è dare spazio e importanza ai giovani, rendendoli in grado di capire la società in cui sono immersi e dando loro una voce con la quale possano diffondere il messaggio di un futuro differente".
Temi e tematiche vicine al mondo di Tamat e alle nostre attività di informazione e educazione (EurAfrica INJAWARA i Giovedì della cooperazione) sui temi dello sviluppo e della coperazione internazionale, dove il nostro impegno è quello di definire politiche trasversali di valorizzazione di luoghi e comunità partendo dal rapporto tra creatività, giovani e cultura, affrontando di pari passo le sfide della partecipazione consapevole verso il mondo in cui vogliamo vivere. E per il 2018 stiamo preparando il primo festival sul tema dell’ educazione alla cittadinanza globale.
Mettiamoci all’ascolto, partecipiamo!
Tamat ringrazia i ragazzi e le ragazze di Human Beings, Università per Stranieri di Perugia, Umbria Green e Umbria Green Card.