Come previsto dal piano d’azione del progetto “Sicurezza alimentare e rigenerazione naturale assistita per la resilienza delle comunità vulnerabili di Bandiagara”, finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, il mese scorso (giugno 2024) è stata realizzata la formazione della squadra di Tamat E.T.S. in Mali. La formazione è durata dieci giorni e si è concentrata su due temi: l’agroecologia applicata all’orticoltura e la rigenerazione naturale assistita. Ha permesso ai partecipanti di essere formati come formatori che a loro volta avrebbero poi trasferito le conoscenze acquisite ai beneficiari di progetto. L’obiettivo di questa attività è stato quello di rafforzare le capacità del personale Tamat E.T.S. Mali e dei suoi partner (le/Tonus e Harmonie de Développement au Sahel). Il progetto consiste nel migliorare la sicurezza alimentare creando un perimetro per la produzione orticola, dotato di un sistema di raccolta e distribuzione d’acqua per renderla disponibile ai coltivatori. Inoltre, sono attivate una serie di misure di sostegno ai beneficiari, come la fornitura di piccole attrezzature e di input per la coltivazione del perimetro, con l’assistenza tecnica di agronomi reclutati ad hoc dal progetto. Per quanto riguarda la rigenerazione naturale assistita, trattasi di un intervento per conservare la vegetazione spontanea e garantire la piantumazione e la protezione a giovani alberi, per ricostituire l’ecosistema tradizionale, in funzione del ripristino di condizioni ambientali che aumentino la presenza di sostanza organica nei suoli e, al tempo stesso, ricostituendo il cotico erboso, riducano i fenomeni d’erosione idrica ed eolica. La formazione è stata proficua per i formatori coinvolti e per i beneficiari, visti i risultati nella zona d’intervento nella regione di Bandiagara, che è carente di materiale legnoso, anche per far fronte al fabbisogno domestico di legna per cucinare.
Condividi
Ultime notizie
Cambia il mondo con noi: il Servizio Civile Universale dà voce ai giovani!
Hai mai sognato di fare la differenza per il pianeta e per la tua comunità? Ora puoi farlo con il Servizio Civile Universale e il progetto “Sviluppo sostenibile e cittadinanza globale”, promosso da Tamat. Questa è la tua occasione per dedicare un anno della tua vita a creare un futuro più giusto e più equo!
Inclusione e Sviluppo Sostenibile: L’Impegno di Tamat per gli Sfollati in Burkina Faso
Il 5 dicembre, un’équipe di Tamat, guidata da Fabiola Bedini, rappresentante di Tamat in Burkina Faso, ha intrapreso una missione sul campo per visitare i siti degli sfollati interni (IDPs) beneficiari del progetto “Travaille pour les jeunes et IDPs pour une vie digne”.
I volti della Comunità d’Africa
Giovedì 19 dicembre 2024, a Porto Potenza Picena, nella sala del palazzo della delegazione comunale, Tamat ha presentato la mostra “I volti della Comunità d’Africa”, realizzata nell’ambito dei progetti “Sostegno alla lotta contro la covid 19 e l’insicurezza alimentare in Burkina Faso” – FM112.20 e “REPAS MALI: Rafforzamento e promozione della sicurezza alimentare in Mali” - FM 230/2019, finanziati dai fondi 8×1000 della Presidenza del Consiglio dei ministri italiani.
Tamat in Burkina Faso per promuovere l’agro-ecologia. L’articolo sul Messaggero
Sul Messaggero si parla di un’importante iniziativa di cooperazione internazionale che coinvolge l’ONG Tamat e volontari perugini impegnati in Burkina Faso. L’obiettivo è promuovere l’agro-ecologia
Sensibilizzazione sull’igiene nelle scuole di Loumbila: coinvolgimento dei genitori nel progetto “Sostegno alla lotta contro la covid 19 e l’insicurezza alimentare in Burkina Faso” – FM112.20.
La grande sala di formazione dell’Associazione Manegdzanga (AM) ha fatto da cornice alla sensibilizzazione sull’igiene nelle scuole di Loumbila. Dopo gli alunni e gli insegnanti, è stata la volta dei genitori.
Natale oltre confine: la Comunità d’Africa si racconta a Porto Potenza Picena e Jesi
Il Natale è tempo di condivisione e scoperta, e Tamat ETS celebra questa occasione con la Christmas Edition dell’iniziativa “Comunità d’Africa”. Due appuntamenti speciali porteranno il dialogo interculturale e il valore delle tradizioni africane nel cuore delle Marche.