Il progetto è “BARA NI YIRIWA – Lavoro e Sviluppo in Mali” (CUP F76J20000110008 – MINTIN_RELINT 2019), coordinato da Tamat, finanziato dal Ministero dell’Interno italiano (Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione), Regione Marche, Chiesa Valdese; in collaborazione con Fondazione ISMU, il Centro di Ateneo per la Solidarietà Internazionale (CESI) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC), l’Haut Conseil des Maliens des Maliens à l’Extérieur – Italie (H.C.M.E Italie), Caritas Mali e ONG Le Tonus (Mali, controparte locale).
Dal 17 al 18 novembre, il team di progetto si è recato nei 4 villaggi dei comuni di Yélékebougou e Kambila per distribuire le sementi. Gli agricoltori possono così iniziare a lavorare nei perimetri.
L’entusiasmo intorno a questa attività non è passato inosservato. La massiccia presenza dei beneficiari, la gioia sui volti, la motivazione nelle parole, l’eccitazione hanno favorito l’inizio del lavoro. Nei villaggi si è respirata un’atmosfera straordinaria.