SELMA “Soutien à l’agriculture locale, à la micro entreprise et à l’autonomisation des femmes et des jeunes en Tunisie » è un progetto finanziato dall’AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) e mira a creare opportunità di formazione e sviluppo per le microimprese dell’area periurbana di Tunisi, creando un vero e proprio polo di diffusione del modello agro-ecologico anche convertendo il Centre de Formation pour la Femme Rurale de Chbedda in polo di eccellenza per l’agroecologia.
Il progetto si è svolto nel governatorato di Ben Arous che fa parte della Grand Tunis nel periodo dal 2019 fino a marzo 2024.
Il progetto è stato messo in opera da un consorzio di partner di livello: ARCS – Culture Solidali, Tamat, UNFT (Union Nationale de la Femme Tunisienne), CRDA (Commissariat Règional de Dèveloppement Agricole) de Ben Arous, Le9, Arci Toscana e ANCI Toscana.
In particolare, Tamat si è occupata di gestire la parte tecnica riguardante la conversione agroecologica del centro di Chbedda apportando, grazie alla sua squadra di agronomi ed esperti, il proprio know-how raggiungendo dei risultati eccellenti. In particolare, sono state convertite tutte le superfici agricole secondo i principi dell’agroecologia arrivando ad ottenere risultati importanti sia in termini di quantità e qualità dei prodotti che di restaurazione degli agroecosistemi del centro. Inoltre, sono stati eseguiti importanti sviluppi del comparto zootecnico del centro sia per l’allevamento ecologico dei polli che nelle performance produttive dell’allevamento di conigli.
Il 21/03/2024 si è tenuto l’evento finale di chiusura del progetto in uno dei GDA supportati nell’ambito dell’azione (GDA Hacienda) che si occupa di agroecologia. All’evento erano presenti tutti i piani direttivi del consorzio di partenariato (Alberto Sciortino DG ARCS Tunisie, Piero Sunzini DG Tamat, il Direttore Generale del CRDA di Ben Arous, la presidentessa dell’UNFT, Francesca Erbaggio di ARCI Toscana), i rappresentanti di AICS Tunis (Alessia Tribuiani e Valeria Lonni) ed altre autorità importanti come il Ministero dell’Agricoltura tunisino, l’OEP (Office de Elevage et des Paturages) e l’AVFA (Agence de la vulgarisation et de la formation agricoles); oltre, ovviamente ai beneficiari del progetto e tutti gli stakeholders interessati.
Durante la giornata sono stati presentati i risultati del progetto ed è stato dato spazio alle testimonianze dei beneficiari, in particolare di coloro che sono stati sostenuti nella creazione di impresa e il supporto ai GDA (Groupements de Développement Agricoles).
La giornata ha rappresentato un momento di grande soddisfazione per tutta l’equipe di progetto e per tutti coloro che hanno assistito alla giornata. Questo progetto rappresenta una base importante per le attività di diffusione dell’agroecologia in Tunisia e per le future attività di cooperazione internazionale che verranno messe in atto da Tamat ed il suo partner storico ARCS – Culture Solidali.