Tamat tra i protagonisti (nel settore agro-alimentare) della collaborazione tra Italia e Tunisia

Tamat è tra i protagonisti (nel settore agro-alimentare) della collaborazione tra Italia e Tunisia che si è ulteriormente rinforzata a livello governativo per favorire l’entrata nel mercato del lavoro delle giovani generazioni.

Il forum su “Competenze professionali e lavoro”, organizzato a Tunisi dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS), ha fatto da cornice alla firma di un protocollo sottoscritto dai rispettivi ministri del lavoro, Calderone e Chaoued.

L’accordo prevede l’investimento di 8 milioni di euro per un programma di formazione professionale che favorisca l’occupazione nei 12 Governatorati tunisini.

Con criteri ispirati dall’innovazione tecnologica i settori in cui verrà concentrato l’impegno saranno: agro-alimentare, meccanica, energie rinnovabili, filiera tessile, turismo. L’azione sarà rivolta alle fasce giovanili, alle donne e alle componenti sociali fragili.

Tra gli obiettivi più qualificanti la creazione di poli di competenza su scala locale per garantire effetti concreti e durevoli ai vari livelli di impiego.

Il forum di Tunisi conferma la tendenza al coinvolgimento delle imprese private nei progetti di cooperazione allo sviluppo, del resto preconizzata dal varo del cosiddetto “piano Mattei”. Al progetto di formazione parteciperanno dei veri e propri colossi industriali (tra questi Enel, Fincantieri, Terna, Iveco); la filiera tessile vede coinvolte varie aziende del distretto di Prato, quella turistica punta sull’Associazione italiana per il turismo responsabile con Luiss a fare da sponda scientifica. Per il settore agro-alimentare Tamat è capofila di un consorzio che include una varietà di soggetti: dalle ong (Arcs, Helpcode, Terres de Homme), alle università (Dsa3 Perugia, Università Statale Milano), Slow Food – Terra madre – Cheese, Regione Liguria, EnAip Piemonte ets, Lega delle cooperative Umbria, Associazione italiana Turismo responsabile. Il consorzio opererà nella zona centro-settentrionale della Tunisia: Jendouba, Beja, Seliana, Kairouan. 

Il parterre del forum tenuto il 4 novembre era costituito da:

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

وزارة التشغيل والتكوين المهني Ambasciata d’Italia in Tunisia / Ambassade d’Italie en Tunisie

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Agence Tunisienne de la Formation Professionnelle الصفحة الرسمية

Tamat

Terre des Hommes Italia

Helpcode – Il diritto di essere bambini

ARCS Tunisie

WeWorld Onlus

WeWorld Global

ELIS

COSPE Tunisie

CEFA Tunisie

AVSI Oxfam en Tunisie Oxfam

Fabio DOnofrio 4 novembre 2024 Tunisia
Fabio D’Onofrio – 4 novembre 2024 – Tunisia

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