La squadra di Tamat si è recata al quartiere numero 8 del municipio di Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso, per incontrare le autorità locali, illustrare le attività programmate, condividendone l’approccio prima delle loro realizzazioni. Accolta da Isaac Sawadogo, responsabile degli affari sociali del distretto, Louré Mohamed e Tougouma Florentin hanno spiegato lo scopo della visita al Presidente della delegazione speciale (PDS) – il sindaco del quartiere-, Amidou Congo, che era accompagnato dalla Segretaria generale, la signora Yaméogo. Era presente Michel Kabré, il responsabile dell‘associazione gioventù per la sinergia e lo sviluppo (AJSD) partner attivo del progetto. Al PDS sono state ricordate le attività che Tamat ha già svolto a Bissighen nel 2019 a favore degli sfollati, sottolineando l’esistenza di un protocollo di partenariato che lega Tamat al quartiere numero 8. Sono state quindi presentate le attività principali che si realizzeranno sul campo: sostegno al funzionamento della mensa scolastica, supporto agli sfollati attraverso attività generatrici di reddito e formazione e sensibilizzazione sull’igiene, per contribuire a migliorare le loro condizioni di vita. Il PDS ha accolto con favore l’iniziativa e ha espresso la speranza che l’opportunità venga estesa ad altri sfollati che vivono nei quartieri circostanti.
Presentazione del progetto a Bissighen
Il 20 marzo 2024, la squadra di Tamat E.T.S., guidata dal coordinatore del progetto, Mohammed LOURE, ha visitato la mensa scolastica dove gli alunni della scuola primaria di Wend denda, a Bissighen, ricevono un pasto all’ora di pranzo, nell’ambito del progetto di approvvigionamento alimentare della mensa scolastica. In totale sono 516 gli alunni che usufruiscono della mensa dal lunedì al venerdì, il menu consiste in riso con fagioli o fagioli con cuscus, serviti con olio e sale, sono quattro gli addetti alla mensa nella preparazione dei pasti. Per rafforzare i legami di amicizia, fratellanza e aiuto reciproco tra i bambini, la condivisione dei pasti è gestita dagli stessi alunni, organizzati per classe. Sono state programmate anche delle importanti sessioni di sensibilizzazione sulle norme igieniche e sulla pulizia degli spazi abitativi, infatti il 27 marzo 2024, le aule e il cortile della scuola di Wend denda sono stati teatro di un corso di formazione sulle tecniche di produzione del sapone. Gli studenti hanno imparato a miscelare i diversi prodotti, a dosare, a profumare e a tagliare e il 30 marzo si è tenuto anche un corso di formazione sull’igiene. Alla fine del corso, ogni beneficiario si è detto soddisfatto della formazione perché ha imparato le regole dell’igiene personale e dell’ambiente. Ci si aspetta che ogni beneficiario cambi il proprio comportamento adottando uno stile di vita sano.
Grazie al gioco per arrivare a migliorare gli ambienti scolastici e le proprie condizioni igieniche
Il 18 maggio 2024, l’equipe Tamat insieme al partner locale AJSD Association Jeunesse pour la Synergie et le Développement, nell’ambito del progetto “Sostegno alla lotta contro la covid-19 e l’insicurezza alimentare in Burkina Faso” cod. FM 112.20, finanziato dai fondi 8×1000 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, hanno organizzato una giornata di sensibilizzazione/formazione circa le regole igienico/sanitarie dell’ambiente di vita e di studio in favori dei 516 alunni della scuola primaria di Bissighen coinvolta nel progetto anche per le attività di sostegno alla mensa scolastica. Tutti gli alunni hanno partecipato con attenzione e divertimento agli interventi dell’equipe Tamat dove hanno potuto identificare i comportamenti da evitare e i gesti giusti da compiere, per mantenere pulito il proprio ambiente di vita (cortili scolastici, aule, case, etc.). Gli studenti hanno compreso quanto importate è la necessità di proteggere l’ambiente. Dopo una serie di giochi e animazioni, Tamat e il partner locale AJSD hanno distribuito prodotti e bidoni della spazzatura al fine di mantenere puliti scuole e cortile della scuola, introducendo piccole abitudini quotidiane, semi per un grande cambiamento. Nella scelta del materiale è stata data la precedenza a prodotti locali del Burkina Faso, in un’ottica di partecipazione alla creazione d’impiego e di crescita del mercato nazionale.