L’obiettivo è quello di sostenere la formazione e migliorare le opportunità di lavoro per i giovani in cerca di impiego nelle aree rurali, nei settori dell’apicoltura nelle province di Saliana e Kairouan, e del settore lattiero-caseario nelle province di Béja e Jendouba.
Questa intesa rientra nel più ampio accordo quadro tra Tamat e OEP del 25 settembre 2023 finalizzato a sviluppare progetti congiunti nel settore dell’allevamento, promuovendo scambi tecnici e scientifici tra Tunisia e Italia. Le aree di intervento includono la creazione di attività generatrici di reddito, il miglioramento della genetica e dei sistemi informativi dell’allevamento, l’adattamento dell’allevamento ai cambiamenti climatici e lo sviluppo di filiere di prodotti animali.
L’alimentazione animale è l’altro aspetto sul quale si poggia la collaborazione. In particolare, la valorizzazione delle risorse foraggere e pastorali locali, e la produzione di sementi foraggere.

Da sinistra: Fabio D’Onofrio (project manager progetto FORMER), Anis Zaiem (Direttore Generale dell’Office de l’Elevage et des Paturages – OEP)