Mali: secondo forum del progetto “Bara Ni Yiriwa” nel Cercle de Kati

Proseguono le attività del progetto “Bara Ni Yiriwa – Lavoro e Sviluppo in Mali” (CUP F76J20000110008 – MINTIN_RELINT 2019).

Proseguono le attività del progetto “Bara Ni Yiriwa – Lavoro e Sviluppo in Mali” (CUP F76J20000110008 – MINTIN_RELINT 2019), progetto coordinato da Tamat NGO, finanziato dal Ministero dell’Interno italiano (Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione), Regione Marche, Chiesa Valdese; in collaborazione con Le Tonus ONG (Mali, controparte locale), Fondazione ISMU, il Centro di Ateneo per la solidarietà internazionale (CESI ) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC), Haut Conseil des Maliens des Maliens à l’Extérieur – Italie (H.C.M.E Italie) e Caritas Mali.

Il 10 aprile scorso si è infatti svolto nel villaggio di Fansira Coro (Comune di Yélékébougou) il secondo forum di presentazione del progetto che ha visto la presenza di quaranta partecipanti, tra potenziali giovani migranti e donne. Ogni forum vede inoltre, la partecipazione di migranti di ritorno. I temi affrontati sono stati quelli alla base del progetto: la sensibilizzazione sui rischi della migrazione e le opportunità esistenti per partecipare allo sviluppo economico del paese. In questo senso l’importante partecipazione al forum è un aspetto centrale rispetto al coinvolgimento delle persone.  

Le testimonianze dei migranti di ritorno sui pericoli della migrazione e sulle opportunità avute al ritorno hanno rappresentato un momento decisivo dell’incontro. 
Per uscire dalla povertà eravamo pronti a tutto, anche alla morte, ma l’esperienza mi ha dimostrato che stare a casa nonostante la povertà è mille volte meglio dei rischi che si corrono. Non consiglierei nemmeno al mio peggior nemico di intraprendere questa strada. Tuttavia, non potevo immaginare che ritornare a casa mi avrebbe aperto così tante porte. Non sono diventato un calciatore come volevo, ma molti giovani oggi possono esserlo grazie alla squadra che ho creato e allenato da quando sono tornato”Queste le parole di Benkè Coulibaly, membro dell’Associazione migranti del Cercle di Kati.   
 
Anche le testimonianze delle donne sono state particolarmente significative. La signora Rokiatou Coulibaly ha sottolineato, ad esempio, come la migrazione degli uomini abbia una ricaduta pesante sulla coltivazione della terra e la conseguente insicurezza alimentare.  

Su queste premesse il forum ha poi messo al centro della discussione le opportunità concrete del progetto: la formazione, il finanziamento delle microimprese, i programmi di integrazione professionale e la creazione di perimetri di giardinaggio nei villaggi. Tutti elementi che hanno confermato un grande entusiasmo tra i presenti.  


Fansina coro 5
Fansina coro 3 rotated
Fansina coro 4
Fansina coro 2
Fansina coro 1


Condividi

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
Threads
Rilevanti

Ultime notizie

Avvio delle attività di progetto “Sene ni soro: lavoro dignitoso in agricoltura e agro-alimentare” in Mali

Per l’attività di Tamat E.T.S. il Mali costituisce uno dei paesi in cui si stanno realizzando attività di informazione e sensibilizzazione sui rischi della migrazione irregolare offrendo al contempo alternative occupazionali nel paese: in tal senso hanno operato il progetto AwArtMali (2018-20) finanziato dalla Commissione Europea Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione – AMIF e Bara ni Yiriwa (2020-23) cofinanziato dal Ministero dell’Interno.

Leggi tutto »
Planning-Seeds

Workshop Finale del Progetto “Planning Seeds”: un’occasione per il futuro dell’economia sostenibile attraverso un confronto sulle prospettive per la sostenibilità e l’innovazione agroalimentare

Perugia, 7 aprile 2025 – Il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia ospiterà il workshop finale del progetto “Planning Seeds”, un’iniziativa co-finanziata dall’Unione Europea che mira a promuovere la sostenibilità e l’innovazione nell’economia agroalimentare e sociale.

Leggi tutto »
Sene-ni-soro-avvio-progetto-in-Mali-11-marzo-2025

Avvio formale del progetto “SENE NI SORO – Agricoltura e agroalimentare a sostegno dell’imprenditoria e dello sviluppo locale del Mali”

In occasione della missione di Patrizia Spada Coordinatore di progetto e Fabiola Bedini Rappresentante Paese e esperta sviluppo e microimpresa, l’11 marzo 2025 Tamat ha organizzato un incontro di condivisione e avvio formale del progetto “SENE NI SORO – Agricoltura e agroalimentare a sostegno dell’imprenditoria e dello sviluppo locale del Mali” (CUP F41D24000140008), cofinanziato dal Ministero dell’Interno, Dipartimento delle Libertà Civili e dell’Immigrazione, nell’ambito dell’avviso pubblico MININT_RELINT 2024.

Leggi tutto »