Burkina Faso, i risultati del progetto “Polli a Loumbila”: formazione lavorativa e lotta all’insicurezza alimentare

Il 31 marzo 2021 si è tenuto a Ouagadougou, presso la sede dell'ONG Tamat, un incontro per valutare e restituire i risultati del progetto.

Il 31 marzo 2021 si è tenuto a Ouagadougou, presso la sede dell’ONG Tamat, un incontro per valutare e restituire i risultati del progetto “Allevamento contrattuale e agricoltura familiare: sostegno alla resilienza delle popolazioni più vulnerabili di Loumbila (già Komsilga)”.   

Lanciato nel giugno 2019 e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Italiano con il fondo dell’otto per mille dell’IRPEF devoluto dai cittadini alla diretta gestione statale per l’anno 2016, il progetto ha perseguito diversi obiettivi, tra cui: la lotta all’insicurezza alimentare, il degrado del suolo, la malnutrizione infantile, la disuguaglianza di genere e l’agricoltura familiare di sussistenza, creando integrazione tra agricoltori e allevatori, facilitando l’accesso a prodotti orticoli bio e carni bianche di qualità per la popolazione della zona rurale di Loumbila. 

Gli obiettivi sono stati conseguiti grazie alle attività di selezione e formazione tecnica di oltre 100 piccoli allevatori sui metodi di allevamento sostenibili e selezione e formazione tecnica di circa 100 famiglie vulnerabili sui metodi di produzione agro ecologici e la loro commercializzazione nel comune rurale di Loumbila.  

Il progetto si è concluso il 31 marzo ed è stata proprio la sede di Tamat a fare da cornice per un incontro in cui sono stati presentati e discussi i risultati. All’incontro hanno partecipato rappresentanti dei due groupement paysan implicati, Paaspanga e Rat Winigri, i tecnici locali e il responsabile tecnico del Centro “Na Tilge” Fabiola BEDINI di Tamat.

I beneficiari hanno accolto con favore l’idea di istituire un comitato direttivo del Centro “Na Tilge” e hanno chiesto a Tamat NGO di accompagnarli in questo processo, al fine di garantire una buona sostenibilità del progetto. Segno evidente dell’apprezzamento dei risultati acquisiti e dell’entusiasmo a lavorare per una gestione più efficiente dell’impresa e perseguire migliori risultati.

20210331 151650
20210331 151711
20210331 151725
20210331 151731
20210331 151755

Condividi

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
Threads
Rilevanti

Ultime notizie

Avvio delle attività di progetto “Sene ni soro: lavoro dignitoso in agricoltura e agro-alimentare” in Mali

Per l’attività di Tamat E.T.S. il Mali costituisce uno dei paesi in cui si stanno realizzando attività di informazione e sensibilizzazione sui rischi della migrazione irregolare offrendo al contempo alternative occupazionali nel paese: in tal senso hanno operato il progetto AwArtMali (2018-20) finanziato dalla Commissione Europea Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione – AMIF e Bara ni Yiriwa (2020-23) cofinanziato dal Ministero dell’Interno.

Leggi tutto »
Planning-Seeds

Workshop Finale del Progetto “Planning Seeds”: un’occasione per il futuro dell’economia sostenibile attraverso un confronto sulle prospettive per la sostenibilità e l’innovazione agroalimentare

Perugia, 7 aprile 2025 – Il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia ospiterà il workshop finale del progetto “Planning Seeds”, un’iniziativa co-finanziata dall’Unione Europea che mira a promuovere la sostenibilità e l’innovazione nell’economia agroalimentare e sociale.

Leggi tutto »
Sene-ni-soro-avvio-progetto-in-Mali-11-marzo-2025

Avvio formale del progetto “SENE NI SORO – Agricoltura e agroalimentare a sostegno dell’imprenditoria e dello sviluppo locale del Mali”

In occasione della missione di Patrizia Spada Coordinatore di progetto e Fabiola Bedini Rappresentante Paese e esperta sviluppo e microimpresa, l’11 marzo 2025 Tamat ha organizzato un incontro di condivisione e avvio formale del progetto “SENE NI SORO – Agricoltura e agroalimentare a sostegno dell’imprenditoria e dello sviluppo locale del Mali” (CUP F41D24000140008), cofinanziato dal Ministero dell’Interno, Dipartimento delle Libertà Civili e dell’Immigrazione, nell’ambito dell’avviso pubblico MININT_RELINT 2024.

Leggi tutto »